27 novembre 2008

i miei sogni sono diventati realtà



........Era la vigilia di Natale del duemila, erano quasi due anni che vivevo nel canile, la vita in canile era sempre uguale giorno dopo giorno stagione dopo stagione, a volte qualcuno di noi trovava una famiglia, altri volavano sul ponte dell'arcobaleno liberandosi di quella tristezza infinita. Ero stato adottato anchìo, ma la mano di chi mi aveva accolto è stata la stessa mano ad infierire su di me. Ero ritornato al canile non mi lasciavo più avvicinare da nessuno,ero diventato un problema...una volontaria decise di scrivere la mia storia su di un giornale....erano passati mesi e non riuscivano a trovarmi una famiglia, perché non volevo più una famiglia.
Quel mattino del 24 dicembre faceva molto freddo e nevicava .......ma....all'improvviso ..entrò lei... ..con la pagina del giornale in mano, le ringhiai .. lei mi guardò e senza parlare mi porto a casa. è stato un bellissimo regalo di Natale.

..... Da quel giorno sono passati otto anni piano ...piano ho imparato ad avere fiducia nell'uomo
ed ho capito che i sogni a volte diventano realtà ...
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questa è la vera storia di noél che ho adottato alla vigilia di Natale 2000 a Palazzolo Milanese

18 commenti:

Anonimo ha detto...

Che bel post d'amore,
se ti ricordi della poesia che avevo pubblicato per la perdita di Taita il cane del mio amico, bene, ha rimediato subito andando ad adottare un cane nel canile chiuso in gabbia da 7 anni.
Lo ha chiamo Pablito e nei suoi occhi si vede che ha sofferto ma nello stesso tempo e certo e sicuro di aver trovato una vera casa e chi gli vuole bene.

Un salutone e buonanotte da Giuseppe.

Gabry ha detto...

Io ringhiaio... lei mi guardo... e fu amore a prima vista.... e dal quel giorno vissero felici e contenti.

Un abbraccio a tutte e due e una carezza a quella scugnizzona di Skaili.

paola dei gatti ha detto...

ciao noel mi sono commossa al tuo racconto, hai incontrato una grande donna coraggiosa e generosa1 buon natale noel!

ISOLE-GRECHE.com ha detto...

Racconto tenerissimo... tocca il cuore!

Gabry ha detto...

Buongiorno Pierangela e buona giornata!

Pietro Brosio ha detto...

Pierangela, è un post ottimistico, molto piacevole.
E così abbiamo la neve, ma che giornata grigia...

STEFY ha detto...

Che bel racconto.....
ciao PIERANGELA, come stai ??? Fuori dalla finestra vedi la neve, o solo pioggia come dalle mie parti ???
Bacio

Anonimo ha detto...

Mi tocca il cuore....buona giornata Lorena

Candy ha detto...

La tua dolcezza non può far rimanere indifferenti....grazie per ciò che fai a nome di tutte le persone amanti degli animali che non possono, o per motivi di spazio,di tempo o semplicemente di mancanza di impegno continuo e costante, prendersi cura di loro. Io, come già sai, ho una bella tribù di gatti, che amo profondamente e che curo con tutta me stessa....grazie anche a nome loro.
Baci
Simona

Anonimo ha detto...

Ma è una storia baucommovente. Anche Sissi è stata presa al canile e ora è felice con la nonna. Billy invece era stato comprato e due giorni dopo riportato in negozio, aveva osato piangere tutta la notte perchè si è trovato chiuso in bagno da solo, a due mesi. Un baubacio

Gabry ha detto...

Da quelo che ho sentito alla TV dovresti essere sommersa dalla neve!!!
Allora qui ci vuole un bellissimo abbraccio caloroso per una serena serata.

Leonardo ha detto...

Hai il dono di saper dare voce a queste creature,stupendo!
Da questo comprendo il tuo amore per gli animali.

Mi sono inserito tra i tuoi lettori.

Ciao Pierangela,buoa fine settimama!

P.S. Come va in collina dopo la nevicata? In pianura è solo più acqua...

Paola ha detto...

Ciao Pierangela, sono venuta a portarti i miei saluti affettuosi e ad offrirti il premio COCCOLE che troverai a sinistra del mio blog.
Un bacione.

Gabry ha detto...

Buongiorno Pierangela qui tantissima pioggia da te ancora neve???

Un saluto e sereno fine settimana!

adamus ha detto...

Ciao, grande e immenso Cuore!
Buona giornata

PuntoCroce ha detto...

Ciao Pierangela, questo racconto è veramente splendido e dolcissimo, come te...
Noel è tanto fortunata e lo sono anch'io, perchè ti ho conosciuta...
Un abbraccio
Maria Rosa

Palma ha detto...

Mi hai fatto piangere
Palma

Anonimo ha detto...

Ho letto la storia della tua adozione caro Noèl e ...piango..tanto per cambiare. Stavolta le lacrime sono di felicità perchè adesso tu hai una mammina che ti adora, un tetto caldo dove ripararti, del buon cibo per riempirti lo stomachino e una sorellina con cui giocare!!! Spero con tutto il cuore che tanti altri Noèl possano trovare casa...magari proprio la vigilia di Natale. Giusy, Bobo e Zara